7 Dicembre 2008-890 Dalla Commenda Neapolis: Cerimonia-Convegno Atella. Cerimonia religiosa e Conferenza storico-culturale tenuta domenica 7 dicembre c.a. nelle nobili terre della Lucania, ad Atella. Circa dieci giorni fa conobbi il dott. Pasquale Tucciariello il quale ebbe ad invitare il sottoscritto ed il nostro glorioso Ordine ad una cerimonia religiosa a cui avrebbe fatto seguito una conferenza storica sulla presenza dell’Ordine dei Cavalieri Templari in Basilicata. Lo stesso dott. Tucciariello si presentò al sottoscritto come dignitario di una organizzazione a sfondo templare che da qualche tempo si adoperava in territorio lucano e non, al fine di sviluppare studi ed iniziative cavalleresche analoghe alle attività svolte dalla nostra Commenda ed in particolare dal nostro Ordine. Vista la nostra presenza costante in queste Sacre Terre di Lucania, decidevamo di aderire ad entrambe le iniziative al fine di definire in maniera permanente la nostra presenza in quei luoghi. Come deciso, la cerimonia religiosa è stata celebrata nella meravigliosa Cattedrale di Santa Maria di Nives in Atella ed officiata dai nostri Fratelli Cappellani i quali hanno condotto brillantemente la Santa Messa avvalendosi del servizio all’altare del religioso cappellano membro della associazione ospite. Alcuni nostri amatissimi Fratelli Cavalieri hanno degnamente presenziato alla cerimonia,accanto ai “padroni di casa”. Al termine della cerimonia eucaristica i membri dell’associazione ospite hanno rivolto ai nostri cavalieri un caloroso saluto ed espresso il loro ringraziamento per i preziosi interventi. L'introduzione ai lavori della conferenza è stata affidata al Prof. Pasquale Tucciariello (Docente di Storia) il quale ha ampiamente introdotto i temi dei relatori. Il primo intervento è stato condotto dal Prof. Canio Franculli ( Docente emerito di Filosofia) il quale con abbondante preparazione storica ha discusso dell’influenza dei Normanni nella prima Crociata ed in particolare della figura di Papa Urbano II. Il prof. Franculli ha poi messo in risalto il gravissimo errore commesso dalla dott.ssa Frale la quale nel suo ultimo lavoro pubblicato sui Templari esordisce scrivendo “La sconfitta dell’imperatore Alessio Comneno a Manzikerk nel 1071…”(sic). Sanno anche i bambini alle scuole medie, che Alessio Comneno a Manzikerk non c’era ma la cosa grave è che in questo modo salta tutta la vicenda (quella di Michele VII e del Botoniate) che indussero Gregorio VII a dare a Robero il Guiscardo e suo figlio Boemondo il Vessillo di Pietro per muovere guerra all’Impero Bizantino nel 1081. L’intervento del prof. Franculli si è concluso con un invito ad una collaborazione reciproca che possa rendere giustizia alla nostra amata Lucania . Immediatamente dopo la parola è passata al Prof. Giganti, storico ufficiale del nostro Ordine nonchè docente di Sacre Scritture presso l’Università di Bari, il quale con una sintetica ed esauriente relazione ha indotto i presenti ad una riflessione attenta verso i collegamenti storici tra Gerusalemme e Roma durante il periodo delle Crociate. Concluso l’intervento del prof. Giganti è stato mandato in onda un video che ha trattato le origini dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme nonché della attività che lo stesso ha avuto durante la Crociate. Dopo la parentesi dedicata ai Fratelli del Santo Sepolcro é stata la volta del Comm. Nicola Barbatelli (Storico dell’O.S.M.T.J.) il quale ha esordito descrivendo attraverso una breve ma necessaria parentesi storica la posizione del nostro Ordine nei confronti dei sedicenti gruppi neotemplari. Barbatelli ha affascinato i presenti presentando la lunga serie di attività di ricerca intraprese dall’Ordine in territorio Lucano discutendo di Castelmezzano, Banzi, Acerenza, Vaglio, Tolve etc., evidenziando il lungo e tortuoso percorso che ci pone oggi al vertice della struttura di ricerca affiancati da storici molto ambiti come il prof. Giganti ed altri. Al termine della conferenza la parola é andata al dott. Danilo Riccioli responsabile dell’associazione ospite il quale ha trattato le ultime riflessioni del nostro amatissimo Gran Maestro De Molay arso vivo sulla Senna. La conferenza ha visto l’interesse di un folto pubblico nonché dei responsabili delle amministrazioni locali regionali. Un particolare ringraziamento va rivolto ai Fratelli Cavalieri: Valorosi, Milillo, Scola, ed ai nostri Fratelli Cappellani Giganti, Moles e Avigliano i quali hanno reso possibile attraverso le loro straordinarie presenze questo eccezionale risultato. Non Nobis……
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